Gela. Mascherina da indossare sempre, anche all’aperto, è divieto assoluto di assembramento nelle aree della città, più frequentate. Sono le prime misure anti-contagio, appena varate dal sindaco Lucio Greco. “Con decorrenza immediata e comunque fino a giorno 3 agosto è vietata ogni forma di assembramento in tutti gli spazi aperti, in tutti i luoghi pubblici ed in quelli privati aperti al pubblico, ove l’accesso dovrà essere realizzato secondo le modalità previste dalle vigenti normative nazionali e regionali anticovid-19”, scrive Greco. Il sindaco fa riferimento alle recenti note di Asp, che indicano come grave la situazione del contagio, con numeri che si avvicinano ai mille casi. “Con decorrenza immediata e comunque fino a giorno 3 agosto, è vietato lo stazionamento delle persone nelle seguenti strade e piazze cittadine, ad eccezione di coloro che sono regolarmente in coda per accedere agli esercizi commerciali legittimamente aperti, ovvero di coloro che fanno uso delle strutture esterne a tali esercizi all’uopo predisposte per la somministrazione di alimenti e bevande”, si legge ancora. Inoltre, restrizioni riguardano locali e movida. “E’ fatto divieto di vendere al dettaglio per asporto, bevande alcoliche e superalcoliche, a posto fisso o in forma ambulante, dalle ore 24.00 alle ore 5.00 del giorno successivo, con decorrenza immediata e sino al 3 agosto 2021”, riporta l’ordinanza. “Fermo restando il divieto di vendita e/o somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche di cui al precedente punto 6., nelle ore in cui è consentita la vendita e/o la somministrazione, è altresì fatto divieto di vendere e/o somministrare bevande alcoliche e non alcoliche in bottiglie e bicchieri di vetro, in bottiglie di plastica chiuse ed in lattina (da asporto); il presente divieto si estende anche ai distributori automatici di bevande esposte al pubblico, ovvero posti in locali privati aperti al pubblico; nelle ore consentite, la somministrazione delle bevande deve avvenire esclusivamente in bicchieri di carta o di plastica, nei quali le bevande devono essere versate direttamente da chi effettua la vendita o somministrazione; per la vendita di bevande in bottiglie di plastica (o tetrapack) è imposto l’obbligo, per l’esercente, di procedere preventivamente all’apertura dei tappi dei contenitori stessi e di trattenersi tali tappi”, scrive Greco. Tutti gli esercizi commerciali e i mezzi di trasporto pubblico dovranno assicurare la presenza di disinfettante e prevedere il distanziamento.
Ecco tutte le zone dove è vietata ogni forma di assembramento e stazionamento.
- Piazza Umberto I;
- Sagrato Chiesa Madre, sia sul lato di Corso Vittorio Emanuele, sia sul lato di via G.N.
- Bresmes;
- Corso Vittorio Emanuele;
- Corso Salvatore Aldisio;
- Piazza S. Agostino;
- Piazza Martiri della libertà;
- Piazza Roma;
- Piazza S. Francesco;
- Piazza S. Giacomo;
- Lungomare Federico II di Svevia;
- Portici di Macchitella;
- Via Palazzi;
- Piazza Tre Porte (Rotonda Est Macchitella);
- Piazzale Suor Teresa Valsè;
- Stazione ferroviaria.