Gela. Un presunto caso d’incompatabilità tra le fila del Megafono.
Una richiesta arrivata al segretario generale. A chiedere ufficialmente lumi al segretario generale di Palazzo di Città Antonio Tumminello è il primo dei non eletti nella lista del presidente Rosario Crocetta, l’avvocato Francesco Castellana. Al centro della richiesta, c’è la posizione di Giuseppe Guastella, tra i consiglieri eletti proprio nel Megafono. Il medico, componente anche del consiglio d’amministrazione dell’Ersu, l’ente catanese per il diritto allo studio, sarebbe incompatibile proprio a seguito dell’incarico ricevuto nel capoluogo etneo. Per questo motivo, Castellana ha chiesto al segretario generale di Palazzo di Città di valutare il contenuto del piano anticorruzione che contiene norme sulle condizioni d’incandidabilità, ineleggibilità e incompatibilità. Fra poche ore, i trenta consiglieri eletti si siederanno tra banchi dell’aula consiliare. Castellana ha deciso di rivolgersi al segretario generale dopo aver analizzato l’intero caso.
“Non ci sono ostacoli alla mia permanenza in consiglio”. A sua volta, Giuseppe Guastella esclude qualsiasi ostacolo alla permanenza in consiglioGuastell. “La legge parla chiaro – spiega il medico – escludo che possano esserci problemi rispetto alla mia posizione e all’incarico ricevuto all’Ersu. In ogni caso, valuterò tutto insieme ai miei legali. Se dovesse essere necessario, lascerò l’incarico all’Ersu entro i termini di legge”. Intanto, anche la seconda dei non eletti nella lista del Megafono, Anna Salsetta, si appresta a presentare ricorso.
