Gela. Ha patteggiato ad un anno di reclusione con pena sospesa.
L’avvocato minacciato. L’imprenditore Filippo G. era accusato di aver preso di mira l’avvocato della moglie. Il professionista la rappresentò nel corso della procedura di separazione dal marito. Proprio l’imprenditore sarebbe stato dietro ad una serie di minacce e danneggiamenti ai danni del legale che, stanco di subire, scelse di denunciarlo. Non a caso, è scattata anche l’accusa di stalking. La decisione di patteggiare la condanna è stata adottata davanti al giudice dell’udienza preliminare Veronica Vaccaro. Il legale di fiducia dell’imputato, l’avvocato Riccardo Balsamo, ha optato per questa soluzione allo scopo di chiudere il procedimento a carico del suo assistito. L’uomo avrebbe agito per timore di ripercussioni economiche successive proprio alla separazione dalla moglie. Sarebbe arrivato a minacciare pesantemente l’avvocato anche davanti ai suoi figli. Il legale che scelse di denunciare i fatti, invece, si è costituito parte civile con l’avvocato Nicoletta Cauchi. Dopo la denuncia, l’imprenditore venne sottoposto alla misura dell’obbligo di non avvicinarsi alla vittima e di non frequentare gli stessi luoghi.
