Gela. Dopo la Camera penale “Eschilo” anche il Consiglio dell’ordine degli avvocati del foro locale si schiera a supporto della collega Maria Giambra. L’avvocato, da mesi, è vittima di attentati incendiari e tre giorni fa sono stati esplosi colpi di arma da fuoco verso la sua abitazione. E’ stato deciso di assegnarle un servizio di scorta, attraverso i carabinieri. Il Consiglio dell’ordine denuncia il “vile atto intimidatorio” subito dalla professionista.
“Il vigliacco gesto costituisce motivo di seria preoccupazione per l’ordinato svolgimento della professione forense”, spiegano.