Gela. “Si dia respiro alle attività commerciali e all’economia di territori come quello di Gela”. Il deputato all’Ars Giuseppe Arancio ha presentato un’interrogazione e chiede un intervento concreto del governo del presidente Nello Musumeci. Per Arancio, si può iniziare da una riapertura, con green pass, in area già fortemente coperte dalla vaccinazione. “E’ impensabile imporre una chiusura in blocco, soprattutto a quell’imprenditoria legata alla balneazione che proprio sulla stagione estiva aveva puntato per riprendere un pò di fiato e che oggi si ritrova innanzi allo spettro della chiusura – scrive Arancio nell’interrogazione – indipendentemente dall’esistenza di una fetta di popolazione che è già immunizzata ed in possesso della certificazione verde, nata proprio come un lasciapassare”.
Il deputato dem chiede di conoscere, con urgenza, quali siano le strategie del governo Musumeci, in città del comprensorio, che oltre Gela, vede in zona rossa anche Mazzarino, Riesi e Piazza Armerina. “Se non si ritenga di dover adottare apposito provvedimento regionale finalizzato a scongiurare i danni economici che inesorabilmente si ripercuotono sulle collettività territoriali dichiarate zona rossa con la chiusura di tutte le attività – si legge ancora nell’interrogazione – consentendo il proseguimento delle attività imprenditoriali e dei servizi legati alla stagione turistica e balneare, a quanti sono già immunizzati e in possesso della certificazione verde appositamente istituita, e, nel contempo, di dover intervenire presso il governo nazionale per venire incontro alle richieste di sopravvivenza che provengono drammaticamente dalle collettività territoriali fortemente provate dalle misure derivanti dalla dichiarazione di zona rossa secondo le attuali disposizioni governative”.