Gela. Preso di mira dal marito di una sua cliente, impegnata in un procedimento di separazione e rappresentata proprio dal legale finito al centro di una serie di minacce e danneggiamenti.
L’avvocato minacciato. A rispondere di quei fatti è un imprenditore che, stando alle accuse, si sarebbe vendicato del professionista reo di rappresentare la moglie nelle fasi della procedura di separazione. Pesanti minacce, danneggiamenti e avvertimenti anche telefonici. Non a caso, è scattata anche l’accusa di stalking. Fu il legale a denunciare e a far partire le indagini degli agenti di polizia che arrivarono all’identificazione di Filippo G. L’uomo è finito a giudizio davanti al gup Veronica Vaccaro. Allo stato attuale, è ancora pendente una misura interdittiva che lo obbliga a non avvicinarsi al professionista minacciato né a frequentare gli stessi luoghi. Il legale di fiducia dell’imputato, l’avvocato Riccardo Balsamo, non ha escluso di voler optare per un rito alternativo. A questo punto, la decisione potrebbe essere formalizzata all’udienza del 20 luglio. Il legale finito al centro dell’intera vicenda, invece, ha scelto di costituirsi parte civile, rappresentato dalla collega Nicoletta Cauchi. In base alla ricostruzione degli inquirenti, la violenta reazione dell’imprenditore sarebbe scaturita dal timore di ripercussioni economiche generate proprio dalla causa di separazione.
