Gela. Bilancio 2020 chiuso in positivo, anche se su un arco temporale più ridotto, e tariffe di conferimento ai minimi, a 65 euro a tonnellata, rispetto agli iniziali 135 euro. Mentre domani il fronte contrario all’aumento dei rifiuti a Timpazzo manifesterà contro l’arrivo degli autocompattatori autorizzati dalla Regione, l’amministratore della “Impianti Srr”, l’ingegnere Giovanna Picone, ha presentato numeri definiti “importanti sia in termini di efficienza sia in termini di economicità”. “Impianti Srr è una realtà pubblica che in un anno ha avuto uno sviluppo non prevedibile. Ha avviato percorsi occupazionali, che ha in cantiere la previsione di progetti industriali altamente tecnologici, che ha cessato l’eterno meccanismo delle proroghe – spiega l’amministratore – che sta lavorando per una scommessa importante che vedrà nei prossimi mesi ottimizzare il servizio di raccolta in house, che entro questa estate riuscirà a risolvere il problema dell’emergenza organico ai Comuni”. Un messaggio piuttosto chiaro verso chi, da tempo, contesta la linea generale della Srr e della stessa “Impianti”, la società in house che porta avanti la piattaforma integrata di Timpazzo e che ha appena firmato l’intesa per l’arrivo di duecento tonnellate supplementari.
“In considerazione del fatto che la Impianti Srr si appresta ad iniziare il servizio di raccolta, trasporto e conferimento dei rifiuti dei Comuni soci, risulta evidente che il budget 2021 – dicono Picone e il presidente Srr Filippo Balbo – sarà caratterizzato da un miglioramento dei risultati in termini di efficienza ed economicità che porteranno la società ad essere un player di primo piano nel panorama nazionale delle società che operano in ambito ambientale. Senza considerare poi che, in concertazione con la Srr, ci si muoverà in un’ottica futura per prevedere che l’impiantistica inserita nel nostro piano industriale ricomprenda la realizzazione di un impianto di prodizione di biometano, che consentirà di abbattere i costi di carburante dei mezzi in discarica, ma soprattutto per il servizio di raccolta e trasposto in house. Siamo sempre più convinti che la vera economia circolare si raggiunga sia con lo sfruttamento delle risorse energetiche che con l’ottimizzazione dei servizi, che producono una miglioria nella performance degli impianti”. Picone, anche da un punto di vista forse più strettamente politico, si dice pronta ad avere un confronto, a Timpazzo, con dem e grillini, che da mesi contestano su tutta la linea la gestione della Srr, ritenendola “preistorica”. “Mi sarei aspettata un confronto e un dibattito costruttivi, perchè si sarebbero potute evitare tutte le infondate accuse che hanno riempito le pagine dei quotidiani per le quali anche io come loro, forse ignari di certe interlocuzioni con la Regione, avrei sollevato serie perplessità – aggiunge l’ingegnere riferendosi alla manifestazione di domani – anche se più volte ho pregato i consiglieri pentastellati e dem a venire a visitare la piattaforma e a raccordarci sui temi oggetto delle loro critiche, ma attendo ancora riscontro”.
