Gela. La riforma sugli appalti approvata dall’Ars cambia radicalmente lo scenario. Abolito il massimo ribasso, saranno escluse le offerte “anomale”. L’Assemblea regionale siciliana ha approvato il disegno di legge di un solo articolo che modifica la normativa regionale per l’aggiudicazione degli appalti pubblici. Il ddl è diventato legge con 46 voti favorevoli e uno contrario.
Soddisfazione è stata espressa dal presidente dei giovani Ance sicilia Angelo Turco. “E’ una riforma fortemente voluta da Ance Sicilia di concerto con altre associazioni di categoria, frutto del duro lavoro svolto da tutti dopo anni di attesa per una riforma necessaria a risolvere la difficile problematica dei forti ribassi nelle gare d’appalto –dice Turco – Nel complimentarmi con la deputazione regionale, nonché con gli assessorati di riferimento e i relativi funzionari, auspico che questo rappresenti solo un primo passo per risollevare il settore delle costruzioni, pensando da subito ai successivi problemi da risolvere tra i quali la carenza di appalti e le tempistiche nei pagamenti”.