Gela. Le commissioni e le due presidenze ottenute possono segnare la fine definitiva del rapporto tra i consiglieri di “Liberamente” e la maggioranza? Da tempo, il capogruppo Vincenzo Casciana e il consigliere Pierpaolo Grisanti non viaggiano di certo sulla stessa linea d’onda del sindaco Lucio Greco e del resto della maggioranza. Anche la mozione bocciata dai pro-Greco sulla possibile governance dei progetti, presentata da “Liberamente”, non ha di certo favorito un riavvicinamento. Oggi, il gruppo ha risposto alla chiamata del presidente del consiglio comunale Salvatore Sammito. Casciana e Grisanti, con il supporto dell’opposizione, hanno ottenuto le presidenze di due importanti commissioni, urbanistica e bilancio, mentre il resto dei pro-Greco, per scelta politica, ha deciso di disertare. Come spiegato dal consigliere Romina Morselli, si attende la risposta del segretario generale sul quesito posto, dopo il voto travagliato per la griglia dell’opposizione, che è poi passata. Grisanti, però, non vuole parlare di conseguenze politiche. “Per il dato politico c’è tempo”, dice. Sicuramente, lo “smacco” politico per i consiglieri più vicini a Greco è di quelli che lasciano il segno. I consiglieri di “Liberamente”, tra i più critici in assoluto, ottengono due presidenze di spessore, con il voto favorevole dell’opposizione. Tra i pro-Greco, ci sarà qualcuno che chiederà la resa dei conti? Quelli di “Liberamente” glissano, ma non è neanche da escludere uno scenario che li porti a rafforzare il fronte dell’opposizione al sindaco, che oltre al gruppo di centrodestra, annovera Pd, Movimento cinquestelle e l’indipendente Paola Giudice.
“Io, ringrazio gli altri componenti della commissione bilancio che hanno avuto fiducia in me – conclude Grisanti – ci metteremo subito al lavoro. Ci sono pareri importanti da rilasciare e un’attività di verifica che è fondamentale. Per me, è la prosecuzione di un lavoro già avviato, visto che facevo parte della precedente commissione”. Grisanti rientra dopo averla lasciata per contrasti con gli ex componenti e lo fa da presidente. Per lui ha votato l’opposizione (“Avanti Gela”, Pd e Lega). Non c’era invece il consigliere di “Una Buona Idea”, Davide Sincero.