Gela. Primi avvisi di garanzia per due proteste che hanno contraddistinto la recente campagna elettorale.
Le proteste in piazza e lo striscione. I magistrati della procura stanno indagando sia sulle tensioni che scoppiarono nel corso del comizio organizzato dal Megafono a sostegno del candidato Angelo Fasulo. In quell’occasione, i fischi si concentrarono soprattutto sul presidente della regione Rosario Crocetta impegnato sul palco di piazza Umberto I. Si valutano ipotesi legate proprio al disturbo della manifestazione pubblica autorizzata. Gli approfondimenti investigativi, inoltre, si sono estesi allo striscione collocato da un gruppo di cittadini e aderenti ad associazioni ambientaliste nei pressi di palazzo di giustizia. In quel caso, si chiedeva di fare chiarezza intorno ai rapporti di una presunta “cricca” della quale avrebbero fatto parte non solo il sindaco uscente Angelo Fasulo ma anche lo stesso presidente della regione Rosario Crocetta. Adesso, partono i primi provvedimenti giudiziari.
