Gela. “Il centro sinistra spaccato? Non credo ma, sicuramente, il voto per la presidenza del consiglio sarà un banco di prova”.
“Spaccarsi non serve a nessuno”. Il democratico Vincenzo Cirignotta, appena rieletto in consiglio comunale, punta l’attenzione proprio sull’imminente apertura delle attività d’aula. “La città ha scelto il sindaco Domenico Messinese – continua – è anche vero, però, che ha deciso di votare le liste di centro sinistra che hanno ottenuto la maggioranza in consiglio. E’ giusto che la presidenza vada alle nostre liste. Non ci interessa occupare i posti ma amministrare. Spero che nel gruppo di centro sinistra possa raggiungersi un accordo complessivo non solo sulla presidenza ma anche sulla vice presidenza e sulle commissioni. Dividersi non serve a nessuno”.
“Per la presidenza mi rimetto al partito”. Intanto, lo stesso Cirignotta non sembra escludere a priori una sua candidatura proprio alla poltrona di presidente del civico consesso. “Mi rimetto alle decisioni del partito – dice ancora – ho maturato, comunque, un’esperienza che metterò a servizio di tutti. Di sicuro, non mi tiro indietro. I 5 stelle in consiglio? Da parte nostra non ci sarà nessuna opposizione preconcetta. Dobbiamo lavorare per la città anche perché, nonostante la copertura dei debiti fuori bilancio raggiunta dall’ex sindaco Angelo Fasulo, potremmo trovarci davanti ad altre emergenze. Penso solo ai debiti fuori bilancio legati al caso della costruzione del palazzo di giustizia”.