Gela. Un volo aereo cancellato e tanti disagi, comprese le spese ulteriori per trovare una diversa collocazione. Otterrà la compensazione economica una donna gelese, che due anni fa fu vittima di un disservizio della compagnia aerea “Easyjet”. Rimase bloccata a Milano, con il volo per Catania cancellato per uno sciopero del comparto. La compagnia rifiutò di risarcirla e la vicenda è finita davanti al giudice di pace, che di recente ha accolto le richieste del legale della donna, l’avvocato Salvatore Cristina.
Il giudice di pace ha confermato che lo sciopero era già in programma da tempo e non fu un evento imprevedibile. Come ha spiegato il legale della donna, la compagnia avrebbe potuto riprogrammare i voli e trovare una collocazione diversa, senza costringerla a spese impreviste e ai tanti disagi, inevitabili a causa del volo cancellato. I legali della compagnia hanno sempre negato ogni responsabilità.
