Gela. Era detenuto dallo scorso febbraio e, adesso, lascia il carcere di Balate.
Il giro di ragazze dell’est. Il trasferimento ai domiciliari per il romeno Dragos Onea è stato deciso dal giudice delle indagini preliminari che ha accolto la richiesta formulata dal suo legale di fiducia, l’avvocato Carmelo Tuccio. Il romeno, insieme a due connazionali, un uomo e una donna, è ritenuto tra gli organizzatori di un giro di prostituzione tra Gela, Butera e Niscemi. Gli appuntamenti sessuali a pagamento avrebbero avuto come protagoniste diverse ragazze dell’est europeo. Il provvedimento di concessione degli arresti domiciliari è stato firmato dal gip negli scorsi giorni. Una decisione analoga era stata adottata per un altro degli indagati che, difeso dall’avvocato Giuseppe Fiorenza, ha ottenuto la scarcerazione e il trasferimento ai domiciliari.
Una donna tra i presunti organizzatori. Il giro di ragazze, comunque, sarebbe stato gestito anche da una donna, a sua volta fermata nelle scorse settimane mentre tentava di ritornare in patria. A fare da mediatori, secondo i magistrati della procura, ci sarebbero stati due cittadini italiani, residenti in zona.