Gela. La maggioranza, nonostante il vertice “tecnico” di sabato scorso, cade sulle commissioni. Dodici voti favorevoli hanno permesso di far passare lo schema presentato dall’opposizione e proposto, come emendamento, dal leghista Emanuele Alabiso, in rappresentanza del centrodestra, della grillina Virginia Farruggia e dell’indipendente Paola Giudice. Solo dieci i no, tutti della maggioranza, e una scheda bianca. In sostanza, i voti dei pro-Greco non sono bastati a bocciare la proposta dell’opposizione, che così ha fatto venire meno lo schema predisposto dagli alleati del sindaco, del tutto spiazzati dalla mossa di qualche “franco tiratore”, che ha appoggiato l’iniziativa della minoranza. Il voto segreto, scelto per decidere, fa rimanere qualche dubbio ma in maggioranza c’è chi ha votato con l’opposizione, almeno cinque consiglieri. Così, con la griglia dell’opposizione, la nuova “geografia” delle commissioni consiliari cambia, notevolmente. La commissione affari generali sarà composta da Valeria Caci, Romina Morselli, Salvatore Incardona, Giuseppe Morselli e Gaetano Orlando. Alla commissione bilancio vanno invece, Alessandra Ascia, Salvatore Scerra, Pierpaolo Grisanti, Giuseppe Spata e Davide Sincero. All’urbanistica, Giuseppe Guastella, Gabriele Pellegrino, Diego Iaglietti, Vincenzo Casciana e Gaetano Orlando. La commissione sviluppo economico rimane del tutto invariata con Rosario Faraci, Virginia Farruggia, Emanuele Alabiso, Luigi Di Dio e Pierpaolo Grisanti. La commissione ambiente e sanità sarà composta da Carlo Romano, Vincenzo Cascino, Rosario Trainito, Paola Giudice e Sandra Bennici. Nella sesta commissione servizi sociali e istruzione sarà composta da Giuseppe Guastella, Rosario Faraci, Salvatore Incardona, Alessandra Ascia, Salvatore Scerra, Paola Giudice e Rosario Trainito. Nella commissione pesca, mare, agricoltura, vanno Carlo Romano, Vincenzo Casciana, Virginia Farruggia, Giuseppe Morselli, Diego Iaglietti, Valeria Caci e Giuseppe Spata. Nell’ultima, sport, turismo e spettacolo, Gabriele Pellegrino, Davide Sincero, Luigi Di Dio, Vincenzo Cascino, Emanuele Alabiso, Sandra Bennici e Romina Morselli.
Le ultime tre commissioni sono quelle appena introdotte, con la proposta approvata dall’aula. Non prevedono altri gettoni di presenza. L’opposizione ha fatto i colpo grosso, favorito da qualche scontento di maggioranza, che probabilmente, seppur con voto segreto, ha avvisato il resto del gruppo, anche dopo quanto accaduto ieri, con la mozione sulla “governance” dei progetti. Il sindaco Lucio Greco e i suoi devono ancora registrare qualche defezione, per ora solo momentanea. In aula, si dovrebbe ritornare domani sera. Il numero legale non ha retto.