Gela. Diciassette lavoratori della raccolta rifiuti ritornano tra i ranghi della Tekra. L’accordo è stato concluso, anche attraverso il passaggio all’ispettorato del lavoro di Caltanissetta. Fanno parte del bacino di disponibilità, che già lo scorso anno era stato strutturato, dall’amministrazione comunale e dalle organizzazioni sindacali.
“Finalmente, dopo tante tensioni e con il dubbio che il bacino non funzionasse – dice il segretario provinciale Usb Luca Faraci – siamo arrivati al risultato, con il rientro al lavoro di diciassette operai. Come Usb abbiamo sempre creduto nello strumento del bacino e alla fine anche Tekra ha confermato l’esigenza che venissero impiegati più lavoratori per la città. Dobbiamo ringraziare il sindaco Lucio Greco, che ha creduto all’obiettivo e sofferto insieme a noi, le altre sigle sindacali che si sono impegnate e tutte le istituzioni, che hanno sempre compreso la sofferenza di tante famiglie e il disagio. Dobbiamo dare merito anche a Tekra, che ha dato seguito a questa svolta”. Gli operai, da ieri, sono rientrati e hanno iniziato a lavorare. Nel tempo, si sono susseguite manifetazioni e proteste plateali, per rivendicare il rientro in servizio.