Gela. E dopo tre anni e mezzo lo stadio riapre. La Commissione di vigilanza dei pubblici spettacoli ha detto si. Lo hanno confermato poco fa il sindaco Lucio Greco, il vice Terenziano Di Stefano e l’assessore allo Sport, Cristian Malluzzo, che hanno tenuto una conferenza stampa proprio nell’impianto di via Niscemi.
L’amministrazione comunale aveva promesso che lo stadio sarebbe stato riaperto e dopo tanti interventi e la spesa di 120 mila euro i lavori sono stati finalmente completati. Non è stato semplice perché l’indagine della magistratura (che in primo grado si è conclusa con un proscioglimento generale) ha reso delicato ogni intervento. Il Comune ha ripristinato l’impianto elettrico, i servizi igienici, la parte esterna della curva boscaglia, la gradinata, i sistemi di sicurezza.
Una svolta importante per le squadre gelesi che a settembre potranno riavere anche il pubblico e programmare la stagione alla presenza dei tifosi. “Lo stadio – hanno detto il sindaco e l’assessore Malluzzo – è omologato per 3317 persone. Siamo felici di poter riportare la gente al Presti. Abbiamo lavorato duro per superare ogni ostacolo”.
…..e chissu vanu a dari u palluni, u paisi feti e pinsati al gioco del calcio!
siminatici patati
mah
Bene, e la copertura? Rimarrà tutto così? Con gli ombrelli in tribuna …credo che anche questo problema
vada risolto, GELA merita un V.Presti degno del blasone