Gela. Si è presentato al commissariato di polizia di via Zucchetto nella prima serata.
Si è costituito in commissariato. Giuseppe Domicoli ha scelto di costituirsi. E’ tra i destinatari dei provvedimenti di custodia cautelare firmati dai magistrati della Direzione distrettuale antimafia di Caltanissetta che hanno coordinato il bliz antimafia “Malleus”. Di lui si erano perse le tracce per molte ore. Insieme al suo legale di fiducia, l’avvocato Davide Limoncello, ha varcato l’ingresso del commissariato per consegnarsi. Nella tarda mattinata, invece, era stato arrestato nei pressi del porto di Messina il cinquantasettenne Gaetano Smecca. Adesso, solo Salvatore Cosentino risulta irreperibile. Nelle prossime ore, inizieranno gli interrogatori di garanzia.
Messinese prende posizione. “L’operazione Malleus infligge un colpo durissimo alla criminalità. Un risultato possibile in virtù dell’eccellente lavoro investigativo svolto dalla squadra Mobile di Caltanissetta e dal Commissariato di Gela, coordinato dalla Direzione Antimafia nissena. Un traguardo che rafforza la fiducia dei cittadini nelle istituzioni, rendendo più sicura la nostra città». Lo ha dichiarato Domenico Messinese, sindaco di Gela, commentando la brillante operazione di condotta in data odierna dalla Polizia di Stato. “Un lavoro – dice Messinese – per il quale voglio ringraziare gli uomini e le donne della Pubblica sicurezza e i magistrati che hanno indirizzato e coordinato le indagini”. “Le attività criminose – aggiunge Messinese – che emergono dalle risultanze investigative richiedono una quotidiana, costante attività di vigilanza e contrasto non solo da parte delle istituzioni preposte alla tutela dell’ordine e al rispetto delle leggi, ma anche dalla società e dai singoli cittadini. Dobbiamo contribuire tutti a fare in modo che non ci siano zone paludose in cui i criminali possano confondersi. L’amministrazione comunale è al fianco delle forze di polizia affinché la legalità resti un valore condiviso e venga sempre difeso e tutelato”.