Gela. “Il decreto per l’area di crisi complessa e i relativi ammortizzatori sociali in deroga sono già applicabili. Non è necessario licenziare i lavoratori”. “Copertura fino a dicembre”. Giovedì, tutti convocati tra i tavoli dell’ufficio provinciale del lavoro. L’incontro, all’indomani della protesta organizzata dai dodici operai delle aziende Elettroclima srl ed Elettroimpianti, è stato ottenuto su richiesta della segreteria provinciale della Fiom Cgil. “Il decreto per l’area di crisi complessa – spiega il segretario dei metalmeccanici della Cgil Orazio Gauci – si può applicare da subito, garantendo una copertura ai lavoratori almeno fino al prossimo dicembre attraverso una nuova tranche di cassa integrazione in deroga. Per questo motivo, chiederemo ai responsabili di Elettroclima srl, Elettroimpianti e Ricoma di aderire all’accordo. La regione deve garantire una parte delle copertura finanziaria. La scelta dei licenziamenti arrivata per Elettroclima srl e Elettroimpianti non ci ha convinti. Fortunatamente, così non è stato nel caso della Ricoma”. Giovedì, quindi, si dovrebbe fare maggiore chiarezza. La firma dell’accordo potrebbe rafforzare le speranze di altri operai, dipendenti di aziende dell’indotto in forte flessione di liquidità e commesse.