Gela. Gli incontri proseguono e l’intenzione è di chiudere, nel rispetto della scadenza di fine giugno. L’amministrazione comunale e i vertici di Ghelas stanno valutando tutti gli aspetti tecnici e giuridici per il rinnovo del contratto di servizio. L’amministratore della municipalizzata, Francesco Trainito, ha presentato lo schema, rivolto soprattutto a razionalizzare le attività e a garantire una produzione, anche superiore. I vertici della società in house puntano ad un contratto che abbia precise ripartizioni, distinte tra le attività di manutenzione e i lavori, le funzioni svolte negli uffici comunali, un rapporto rivolto al solo settore della mobilità e da valutare rimane sempre l’aspetto dell’ingegnerizzazione. “In quest’ultimo caso – dice Trainito – chiaramente, la decisione sarà politica. Noi siamo pronti anche a svolgere le attività di ingegnerizzazione, per i progetti, ma sarà l’amministrazione comunale a dare l’ultima parola. Questo modello contrattuale lo ritengo decisamente più razionale. Il personale che si riduce? Certo, ho posto questa questione al tavolo di confronto”. In diverse occasioni, il manager ha spigato che l’età media dei dipendenti è sempre più elevata e con i pensionamenti, il numero di operatori si riduce, soprattutto per le attività di manutenzione in strada.
Gli aspetti più strettamente giuridici sono al vaglio del segretario generale, Loredana Patti. “La volontà è di arrivare ad un accordo, entro fine mese”, aggiunge Trainito. Il rinnovo è tra gli obiettivi che l’amministrazione comunale e la maggioranza si sono posti. Intanto, la stessa municipalizzata, da alcune settimane, ha ricevuto l’incarico di occuparsi della bonifica di molte aree incolte e dell’eliminazione di erbacce, presenti anche in zone centrali del perimetro urbano. Nonostante i numeri ridotti, gli interventi sono previsti sul costone di via Borsellino e nell’orto Pasqualello, zone sensibili soprattutto davanti al rischio incendi. In calendario, ci sono inoltre attività di bonifica in diverse aree della città.