Gela. L’accordo politico è stato confermato dall’aula. E’ passata la proposta della commissione consiliare affari generali, che rivede in gran parte il regolamento proprio delle commissioni, a Palazzo di Città. Dalle attuali cinque si passa ad otto e la nuova geografia dovrà essere riorganizzata entro i prossimi trenta giorni. Non ci sono stati inconvenienti di percorso, segno che l’intesa tra maggioranza e opposizione ha retto. Il presidente della commissione affari generali Vincenzo Casciana ha parlato dell’esigenza di riorganizzare la struttura, soprattutto per dare migliore copertura a materie che altrimenti avrebbero rischiato di finire in un angolo, senza troppa considerazione. I consiglieri pare non ne facciano un problema di gettoni, ma appunto di necessità di organizzare il lavoro in maniera più efficiente. Così, alle attuali cinque si aggiungeranno le commissioni chiamate ad occuparsi di politiche sociali, pesca e mare e ancora cultura, sport e spettacolo. Alle attuali cinque commissioni vengono assegnate anche competenze più dettagliate, comprese quelle sui progetti. Proprio Casciana ha spiegato che l’esigenza primaria deriva da “una società che cambia” e varia le priorità. Il lavoro dello stesso presidente e degli altri componenti Davide Sincero, Salvatore Scerra, Paola Giudice e Alessandra Ascia, ha ottenuto il via libera dell’intera aula consiliare, con pochissime defezioni.
Questa volta, nessuno scontro, ma la volontà di arrivare all’approvazione evidentemente c’era già. In aula, sono passati anche tre debiti fuori bilancio. I consiglieri torneranno a riunirsi venerdì. E’ stata accolta la proposta di rinvio, avanzata dal consigliere Rosario Trainito.