Gela. La lunga querelle giudiziaria tra l’ex direttore generale del Comune Renato Mauro e il dipendente comunale Saverio Di Blasi, presidente dell’associazione “Aria nuova”, arriva anche davanti al giudice di pace. Mauro è accusato di diffamazione. In una comunicazione ufficiale, risalente al 2014,avrebbe riportato valutazioni molto pesanti sulla condotta di Di Blasi, indicato anche come vicino alla criminalità. La nota venne inoltrata a tutti gli uffici dell’ente. In aula, è stato sentito il comandante della polizia municipale Giuseppe Montana. Ha confermato di aver ricevuto la nota, senza dare seguito perché avrebbe riportato solo considerazioni su Di Blasi. Il dipendente dell’ente, assistito dall’avvocato Salvo Macri’, è parte civile. L’ex direttore generale, invece, è difeso dall’avvocato Giacomo Ventura.
In aula, si tornerà ad ottobre. Anche secondo la parte civile, quella comunicazione, inoltrata a tutti i dirigenti, non avrebbe avuto alcuna motivazione amministrativa, ma solo un intento diffamatorio, anche se la difesa dell’ex direttore generale esclude ogni irregolarità.
