Gela. Da anni, chiedono regolari interventi di manutenzione e potatura degli alberi, che entrano letteralmente all’interno della loro abitazione. Ad oggi, i residenti di un’abitazione di via Caviaga, a Macchitella, sono invece costretti a convivere con disagi di ogni tipo, con un concreto rischio igienico-sanitario. Insetti e parassiti penetrano costantemente nell’abitazione e negli ultimi giorni è stato necessario l’intervento di un gruppo di disinfestatori, contattati d’urgenza dai proprietari dell’immobile, che temono danni permanenti. L’avvocato Salvatore Vasta, che vive nell’abitazione, ha più volte diffidato ufficialmente il municipio, ma non ci sono stati riscontri. “Sono stati tutti informati, l’assessore Giuseppe Licata – dice – ma anche i responsabili di Ghelas. Non si può andare avanti in questo modo. Siamo prigionieri in casa nostra, dove circolano liberamente, topi, insetti e parassiti. Io stesso sono riuscito ad impedire che si disperdessero centinaia di api di un alveare. Da almeno due anni, chiediamo un’adeguata potatura dei pini, che circondano la nostra abitazione. Nessuno interviene e nell’immobile vive anche una donna anziana, spesso sola. Siamo stanchi”.
I proprietari dell’immobile, senza un intervento, non escludono un’azione giudiziaria, anche per richiedere il risarcimento dei danni fino ad oggi subiti.
Potateli, ma con la scusa non vi permettete di abbatterli per mettere il 5G, portano ossigeno. La Terra senza alberi muore. L’uomo senza alberi, senza api e con il 5G si estingue nel giro di due anni.
C’è chi ha il pane e non ha i denti e chi ha i denti ma non il pane. C’è gente che farebbe salti mortali per vivere in mezzo agli alberi.