Palermo. Da lunedì 17 maggio via libera, in Sicilia, alle prenotazioni delle vaccinazioni antiCovid anche per i quarantenni. L’estensione della somministrazione del siero – per i nati dal 1972 al 1981 – è stata autorizzata nell’ambito della campagna nazionale di immunizzazione. Da lunedì, quindi, nell’Isola si allarga il target di cittadini che potranno vaccinarsi: restano esclusi solamente i soggetti tra i 16 e i 39 anni che non hanno patologie. A Gela i vaccini dovrebbero scattare al PalaCossiga, pronto per essere utilizzato come Hub vaccinale, con quindi la chiusura della sede dell’ex mattatoio.
Fino a domenica però si continuerà a vaccinare dalle 8 alle 20 nei locali dell’ex mattatoio comunale di via Falcone.
Da ieri, intanto, nelle more che il Comitato tecnico scientifico nazionale dia il proprio parere sull’utilizzo del vaccino AstraZeneca (oggi Vaxzevria) per gli under 60, il dirigente generale del dipartimento Asoe dell’assessorato alla Salute Mario La Rocca, su disposizione del presidente della Regione Nello Musumeci, ha comunicato alle Asp che la campagna di vaccinazione potrà proseguire, a richiesta, anche con vaccini a mRna (Pfizer o Moderna). Resta invariato il siero da utilizzare, invece, nel richiamo per chi ha già effettuato come prima dose il vaccino AstraZeneca.