Gela. I forzisti e il sindaco Lucio Greco vanno incontro al rinnovo del patto politico di due anni fa, anche se bisogna limare gli ultimi particolari. Sicuramente, Forza Italia non vuol più sentire parlare di alleanza con il Pd e lo fa capire a chiare lettere il capogruppo forzista all’assise civica Luigi Di Dio. I dem si sono ormai sfilati dalla coalizione elettorale e non ci pensano due volte a lanciare bordate politiche al sindaco e ai suoi alleati più fedeli. Forza Italia viene vista come “tutrice” dell’Asp, al centro di tante polemiche per la gestione dell’emergenza pandemica. “Al Pd, vorrei ricordare che la città sta soffrendo per un’emergenza sanitaria mondiale e il sindaco Lucio Greco ci sta mettendo tutto l’impegno possibile, in una situazione veramente difficile”, dice Di Dio. Il consigliere forzista va dritto al punto, soprattutto quando si parla di sanità e politica. “Forza Italia tutrice dell’Asp? Noi siamo tutori dei cittadini – aggiunge Di Dio – il Pd, ad ogni livello, ha governato la città per venti anni. Ha smantellato la sanità. Si devono all’allora presidente della Regione Crocetta tutti i tagli che ancora oggi si fanno sentire sugli equilibri della sanità locale. All’epoca, avevano un deputato regionale in commissione sanità all’Ars e non mi pare che l’ospedale brillasse per organizzazione e servizi. Oggi, scontiamo il disastro causato dal Pd. Non accetto che si possano addossare colpe a Forza Italia, che anzi sta facendo tanto per dare risposte alla città, soprattutto sul piano sanitario, e ripeto in una situazione emergenziale”.
I forzisti, anche nell’incontro di inizio settimana con il sindaco Lucio Greco, hanno confermato la loro fiducia verso l’assessore Nadia Gnoffo, che ha il placet del deputato regionale Michele Mancuso. Chiaramente dem e azzurri parlano lingue politiche diverse e lo scontro si farà ancora più duro in vista delle regionali.