Gela. “Avrei preferito che sulla vicenda del trasporto disabili non si esagerasse con le polemiche e gli attacchi. Non accetto lezioni dall’avvocato Livio Aliotta. Le sue considerazioni sono del tutto infondate”. Il presidente del consiglio comunale Salvatore Sammito non ha gradito le critiche arrivate dal presidente della Consulta che raggruppa le associazioni a tutela dei diversamente abili. Aliotta è stato molto duro verso Sammito, in merito all’esito della seduta monotematica dell’assise civica, tutta dedicata al caso del trasporto disabili. Ha spiegato che da Sammito si sarebbe aspettato un voto favorevole all’atto di indirizzo dell’opposizione. “Si informi, prima di parlare – dice Sammito – basta verificare come ho sempre votato durante i consigli monotematici. Ho sempre scelto di astenermi, per una mia posizione da garante istituzionale e politico. Accusarmi di non essere vicino alle istanze dei diversamente abili è assurdo. Prima ancora che nascesse Aliotta, facevo già parte di una società sportiva composta da disabili e ho sempre operato a loro tutela. Allo stesso Aliotta, solo pochi giorni fa, avevo comunicato che sono in corso interlocuzioni con la Regione per avere due bus adatti ai diversamente abili, da destinare al trasporto in città. Da sempre, ho supportato le attività, agonistiche e non, dell’Orizzonte di Natale Saluci. Quando l’associazione ha subito l’ignobile furto di attrezzature e materiali, mi sono prodigato in prima persona con una raccolta fondi. Saluci avrebbe voluto rendere pubblico quanto fatto, ma sono stato io a dire di no, perché su questi temi bisogna sempre agire in silenzio e stare vicini a chi ne ha più bisogno. Per tutte queste ragioni, trovo fuori luogo le dichiarazioni dell’avvocato Aliotta, che continua ad usare parole pesanti nei miei confronti e mi tira in ballo, pur sapendo quale sia il mio impegno su questo versante”.
Il trasporto disabili e lo stop del servizio, deciso da Aias, hanno scatenato uno scontro istituzionale e politico, ancora aperto.
Penso che Sammito ed Aliotta parlino due lingue diverse ma con lo stesso obiettivo, e non si siano capiti. Sono a mio avviso due persone positive per il ns territorio.