Gela. L’innovativo canile “Dog village”, di Nuccia Mangiavillano e Gianluca Nastasi, diventa laboratorio formativo e si propone di fornire le nozioni per una corretta convivenza degli uomini con i quattro zampe. Ieri pomeriggio, nella sede di contrada Carrubba a ridosso del parco Comunelli, si è tenuto il convegno sulla parassitologia, promosso dal medico veterinario Massimiliano Messina che, tra i suoi relatori, ha avuto i medici Ettore Frangiapane e Chiara Prudente. “Abbiamo parlato dei parassiti comuni del cane e del gatto – spiega l’informatrice veterinario Chiara Prudente – Conoscere specificatamente il ciclo vitale di un parassita serve a comprendere come evitarlo. La parassitosi nel rapporto uomo-animale è un tema di fondamentale importanza di gestione per il medico veterinario in quanto è uso comune abbracciare e fare salire sul divano il nostro animale domestico. Abbiamo voluto dare un messaggio mirato alla prevenzione ma senza allarmare – conclude – Il veterinario, infatti, dispone di una compressa che previene e tratta tutte le parassitosi”
L’incontro formativo si è rivelato occasione propizia ad accrescere le competenze sia degli operatori interni al Dog Village, struttura dove attualmente sono ricoverati 300 cani e una decina di gatti, che dei volontari animalisti e professionisti impegnati a contrastare il fenomeno del randagismo nel territorio. Occasione ghiotta per comprendere i pericoli che ruotano attorno al mondo della parassitologia e, più in generale, nella conoscenza di zecche, pulci e mosche.
Soddisfazione è stata espressa da Massimiliano Messina, promotore dell’incontro formativo, convinto che solo attraverso la conoscenza dei parassiti è possibile attivare una corretta terapia indispensabile ad arginare patologie nocive anche all’uomo.
“Abbiamo voluto fare conoscere – dice il medico veterinario Massimiliano Messina – l’importanza di prevenire determinate parassitosi per evitare patologie che si possono propagare sia in canile che in casa. Attraverso la conoscenza dei parassiti – conclude Messina – possiamo attivare delle profilassi terapeutiche evitando il contagio tra i cani, anche in canile, con farmaci mirati”.