Gela. L’aumento dei contagi e le immagini della “movida” dello scorso fine settimane hanno spinto il sindaco Lucio Greco, dopo aver consultato tutte le autorità competenti, a disporre una stretta alla circolazione e allo stazionamento, nelle zone dove è più diffusa la presenza di giovani ma anche di chi si muove per passeggiare. In base ad un’ordinanza appena firmata, il sindaco dispone il divieto, già a partire da domani. Per tutti i giorni della settimana rimarranno chiusi “ville comunali, dei giardini pubblici, comprese le aree riservata ai giochi”. E’ vietata ogni forma di assembramento. Non si potrà stazionare in piazza Umberto, sul sagrato della chiesa Madre, sia sul lato di corso Vittorio Emanuele sia sul lato di via G.N. Bresmes e ancora in corso Vittorio Emanuele, corso Salvatore Aldisio, via Gen. Cascino, piazza S. Agostino, piazza Martiri della libertà, piazza Roma, piazza S. Francesco, piazza S. Giacomo, viale Federico II di Svevia, portici di Macchitella, via Venezia, via Palazzi, via Parioli, viale Indipendenza, piazza Tre Porte, stazione ferroviaria e nelle zone balneari di Manfria, Roccazzelle e Piano Marina. E’ possibile raggiungere le attività commerciali e accedere.
Da venerdì e fino a domenica di ogni settimana sarà vietata anche la circolazione in via Parioli, in piazza Tre porte (rotonda est) e nel piazzale della stazione ferroviaria. Venerdì dalle 16 e fino alle 22; sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 22. Sarà sempre possibile raggiungere gli esercizi commerciali di queste zone, rispettando il distanziamento e con accessi regolati. I divieti rimarranno in vigore fino a nuovo provvedimento.
