Gela. E’ accusato di una lunga sequenza di furti e “spaccate”, ma anche della rapina ad un market, in centro storico. Per il ventunenne Piero Francesco Frazzitta, si procederà con il rito abbreviato e il gup del tribunale, il giudice Ersilia Guzzetta, ha autorizzato la riunione di due procedimenti, scattati a seguito di altrettante ordinanze di arresto, lo scorso anno emesse proprio nei confronti del giovane. Per i poliziotti del commissariato e per gli stessi magistrati della procura, il giovane avrebbe preso di mira diverse attività commerciali, spesso tabaccherie che venivano “spaccate”. Nella disponibilità di Frazzitta sono stati ritrovati decine di gratta&vinci, ma anche parecchia refurtiva, che gli inquirenti collegano ai colpi messi a segno. In aula, si sono presentati i titolari di alcune attività “visitate” e la responsabile locale della Croce Rossa (la sede venne danneggiata probabilmente sempre dall’imputato). Nessuno si è però costituito parte civile. Il legale del giovane, l’avvocato Davide Limoncello, aveva già inoltrato richiesta di accedere ad un rito alternativo e il ventunenne verrà comunque giudicato in un procedimento che compatta insieme più contestazioni. In aula, si tornerà a novembre.
Domani, invece, la difesa si rivolgerà ai giudici del riesame di Caltanissetta per chiedere che venga rivisto il provvedimento restrittivo disposto sempre per Frazziatta, accusato anche della tentata rapina ad un market, nella zona di via Venezia.