Gela. L’assessore regionale Marco Falcone, nonostante le ore di trepidazione che si vivono a Palermo dopo il caso Razza, ha comunque voluto essere in città per fare un primo sopralluogo nel cantiere della Gela-Catania, che inizierà dal lotto gelese. L’appalto complessivo per le attività di adeguamento dell’importante tratto viario tocca i novanta milioni di euro. Falcone ha visto anche il presidente del consiglio comunale Salvatore Sammito, l’assessore Giuseppe Licata e i consiglieri di “Un’Altra Gela” Vincenzo Cascino e Romina Morselli, tutti esponenti vicini all’area politica dell’assessore regionale. Ci sarà anche un’azienda locale impegnata nelle attività. I cantieri veri e propri dovrebbero prendere il via a maggio, preceduti da interventi preliminari. “Saranno lavori su tre lotti che toccheranno l’adeguamento di un’arteria stradale molto importante e iniziano proprio dal territorio di Gela. Il governo Musumeci – ha detto l’assessore – aveva ottenuto queste risorse nel 2018 dal governo Gentiloni, dando seguito ad aspettative presenti da molti anni nel territorio”. I lavori sono stati affidati alla rete temporanea di imprese consortile Cogec (Lotto I), Consorzio stabile Medil (Lotto II) e al consorzio stabile Valori scarl (Lotto III).
“Da tempo chiediamo più impegno per il nostro territorio e anche la Regione sta rispondendo – spiega il presidente dell’assise civica Salvatore Sammito – i lavori sulla Gela-Catania diventano importanti per ammodernare una struttura viaria che troppo spesso si è rivelata inadeguata. Le risposte arrivano”.