Gela. “Comportamenti disumani”. Per i componenti della Consulta giovanile l’atto vandalico che ha danneggiato la lapide in memoria di Vittoria Caruso è “da condannare e stigmatizzare”. Lo spiegano proprio i componenti della Consulta, che hanno voluto esprimere vicinanza alla famiglia, parlando di disumanità da parte di chi ha agito.
“Come Consulta – si legge in una nota – esprimiamo tutta la nostra vicinanza ai familiari e chiediamo alla politica di mettere in atto tutti gli atti volti a evitare che situazioni come queste possano ripetersi”.