Gela. In cinque contro un altro detenuto, tutti ristretti nel carcere minorile di Caltanissetta.
L’aggressione in carcere. Adesso, i presunti aggressori sono finiti davanti al giudice dell’udienza preliminare del tribunale minorile nisseno. Si tratta di giovanissimi gelesi, con diversi precedenti penali alle spalle, che devono rispondere delle lesioni causate alla vittima dell’aggressione, un detenuto catanese. Così, sono comparsi davanti al gup difesi dagli avvocati Carmelo Tuccio, Davide Limoncello e Francesco Enia. I giovani sott’accusa sarebbero stati individuati dalle immagini registrate dal sistema di videosorveglianza interna. L’azione sarebbe scattata nell’area destinata al passeggio dei detenuti. I giovani imputati si sono sempre difesi sostenendo di essere stati continuamente provocati dall’altro detenuto, tanto da scegliere di farsi giustizia da soli. Nei loro confronti la pubblica accusa ha comunque chiesto il rinvio a giudizio.