In Sicilia fino ad oggi quasi 115 mila cittadini hanno ricevuto un vaccino AstraZeneca e le evidenze scientifiche indicano che si tratta di un vaccino sicuro ma serve chiarezza. L’assessore alla Salute, Ruggero Razza, ha spiegato in una conferenza stampa le motivazioni per cui è stato sospeso il vaccino Astrazeneca.
Razza ha però sottolineato come il vaccino è l’unico antidoto per uscire da questa pandemia. In Sicilia sono state utilizzate 400 mila dosi di Pfizer e 19 mila dosi di Moderna. Nei prossimi giorni sarà consegnato un numero minore di dosi AstraZeneca rispetto a quelle previste (10 mila invece di 50 mila), ma nella prima settimana di aprile aumenteranno le dosi di Pfizer: invece delle 50 mila previste, ne arriveranno 100 mila. A questi vaccini si aggiungerà anche Johnson&Johnson.
L’assessore regionale ha anche annunciato che da oggi pomeriggio sarà possibile prenotare il vaccino anti-Covid per le persone “estremamente vulnerabili”.
È scattata con alcune ore di anticipo rispetto al previsto, infatti, la nuova fase della campagna che complessivamente coinvolge circa 500mila cittadini. Gli interessati – ai quali verrà somministrato il vaccino Pfizer/Biontech – sono tutte le persone affette da condizioni di danno d’organo preesistente o che, in ragione di una compromissione della risposta immunitaria a Sars Cov2, hanno un rischio particolarmente elevato di sviluppare forme gravi o letali di Covid-19.
Le procedure di prenotazione sono analoghe a quelle già in atto nel territorio regionale per altri target della campagna vaccinale: si può, infatti, adoperare la piattaforma della struttura commissariale nazionale, gestita da Poste Italiane (prenotazioni.vaccinicovid.gov.it) o attraverso il portale regionale (www.siciliacoronavirus.it). Oltre alla modalità online è possibile utilizzare il numero verde dedicato (800.00.99.66), attivo da lunedì al venerdì dalle 9 alle 18 (esclusi sabato e festivi). Inoltre, la registrazione è effettuabile anche attraverso i 687 sportelli Postamat e tramite il canale costituito dai portalettere di Poste Italiane che possono inserire in agenda gli appuntamenti richiesti dai cittadini appartenenti alla categoria interessata.
Nella campagna riservata alle persone estremamente vulnerabili saranno particolarmente impegnati i medici di medicina generale, alla luce del Protocollo siglato di recente dalla Regione Siciliana con i sindacati di categoria.
“Se io fossi uno dei cittadini siciliani vaccinati con AstraZeneca, in questo momento vorrei sapere se ci sono controindicazioni – ha detto l’assessore – e se la seconda dose deve essere portata a termine. L’aspettativa sulla vaccinazione era ed è molto alta, non possiamo permetterci di creare tra i cittadini la psicosi del vaccino. Ma per fare questo servono informazioni chiare. Ecco perché anche la Regione chiede alle autorità competenti di fare la massima chiarezza possibile. Solo così, dopo un iniziale e comprensibile rallentamento delle vaccinazioni, sono convinto che ci potrà essere una cospicua ripresa”.
Per i soggetti affetti da obesità con Bmi maggiore di 35 sarà possibile effettuare il vaccino contattando il proprio medico di medicina generale o inviando una mail alla propria Asp territorialmente competente: Agrigento ([email protected]); Caltanissetta (v[email protected]); Catania ([email protected]); Enna ([email protected]); Messina ([email protected]); Palermo ([email protected]); Ragusa ([email protected]); Siracusa ([email protected]); Trapani ([email protected]).