Gela. Nell’era dei social una “app” può cambiare, o quantomeno allargare, il modo di comunicare. Novità unica nel suo genere, che il candidato sindaco Peppe Di Dio ha presentato ieri, in una bella giornata di sole.
Ai Muretti di Macchitella c’era tanta gente. Il gazebo di Peppe Di Dio era pieno di amici, simpatizzanti e pure qualche carrozzina. “E’ un modo per comunicare con gli elettori senza ricorrere ai social network – spiega Di Dio – per evitare i falsi commenti di persone che si nascondono dietro improbabili nickname”.
L’applicazione è gratuita e si può scaricare tranquillamente da playstore. Mentre Di Dio, giacca azzurra color cielo e occhiali da sole, stringe mani e parla con tutti, accanto si vede passare ragazze in t-shirt bianca che distribuiscono gli opuscoli di Maurizio Melfa. Terenziano DI Stefano lo accetta volentieri. “Abbiamo fatto un gemellaggio – sorride – io le ho dato il nostro programma. Ognuno fa la sua campagna elettorale”.
Due o tre liste? Peppe Di Dio ne conferma due ma lavora sulla terza. “Reset 4.0, Nuovi Orizzonti e forse una terza fatta prevalentemente di giovani –afferma – onestamente ne avrei preferita solo una perché non sono a caccia del consenso con i candidati o solo per riempire caselle. Noi vogliamo gente di qualità perché se diventerò sindaco serviranno in consiglio comunale persone preparate”.