Gela. “Le compensazioni non ci interessano né possiamo rimanere sotto ricatto di questioni che riguardano solo il comune e l’Eni. Abbiamo bisogno di conoscere i programmi tecnici. I lavori in fabbrica devono partire prima possibile”. “Grave il caso dei rimorchiatori”. Il segretario provinciale della Femca Cisl Francesco Emiliani lancia un messaggio chiaro alla parte politica della trattativa scattata all’indomani della firma del protocollo d’intesa sugli investimenti Eni in città. “La rinuncia da parte dei manager di Eureco al servizio dei rimorchiatori al porto isola – aggiunge – è veramente molto grave. Lunedì avremo un incontro proprio con i responsabili dell’azienda. Il calo di arrivi al porto isola ha messo in seria difficoltà anche un servizio essenziale. Senza rimorchiatori non potranno arrivare neanche quelle poche navi cisterna che, mensilmente, attraccano, comprese quelle che trasportano gli oli prodotti in altri stabilimenti”.
“Serve la convocazione al ministero”. Per queste ragioni, proprio i chimici della Cisl hanno coinvolto i vertici regionali e nazionali del sindacato. “Aldilà di incontri prettamente politici – conclude – serve che il ministero dello sviluppo economico convochi le parti per fare il punto della situazione. E’ una condizione necessaria, indicata nel protocollo di novembre. Non possiamo perdere ulteriore tempo”.
