Gela. Arrestato dagli agenti di polizia del commissariato perchè, durante un controllo, è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico e in compagnia di un pregiudicato.
Il venticinquenne Emanuele Nocera, così, avrebbe infranto gli obblighi della sorveglianza speciale. Adesso, ritorna in libertà. Il giudice Fabrizio Molinari gli ha imposto il solo obbligo di firma negli uffici di polizia. Nocera si è presentato davanti al magistrato per l’udienza di convalida. Mentre il pubblico ministero Sonia Tramontana ha chiesto la conferma dei domiciliari, il giudice ha accolto le indicazioni intanto fornite dal difensore del giovane, l’avvocato Salvo Macrì. Nocera ha amesso che il coltello gli sarebbe servito solo per motivi di lavoro.