Gela. La condanna, ad una multa da 800 euro, è stata confermata nei confronti di Saverio Di Blasi. Il presidente dell’associazione “Aria nuova” era accusato di diffamazione. In base alle contestazioni, avrebbe insultato e appunto diffamato, attraverso commenti sul social facebook, una donna e alcuni rappresentanti istituzionali della città. Dopo la decisione di primo grado, è arrivata quella di appello. La donna tirata in ballo da Di Blasi era parte civile, con l’avvocato Dafne Rimmaudo, che ha insistito per la conferma.
I giudici di appello hanno anche riconosciuto il diritto al risarcimento dei danni e l’imputato dovrà versare le spese del giudizio, sempre in favore della parte civile.