Questa domanda i pediatri e i medici di famiglia se la sentono porre spesso quando il loro paziente ha un’età di 11-12 anni e sembra che sia meno alto dei suoi compagni.
Dottore, io sono alta 158 cm., mio marito e’ alto 172 cm., mio figlio che ha compiuto da poco 11 anni e’ alto 141 cm. e mi sembra che sia più basso rispetto ai suoi compagni. Assomiglia a me o in questi prossimi anni continuerà a crescere per assomigliare a suo padre?
Accurate misurazioni seriate dell’altezza, documentate su un grafico per le curve di crescita, sono alla base della diagnosi delle alterazioni della crescita. Dal momento che la statura dei soggetti adulti e’ geneticamente determinata, e’ possibile stimare nei ragazzi un’altezza potenziale in età’ adulta calcolando, con una formula matematica, l’altezza media dei genitori. E prendendo anche in considerazione la maturazione scheletrica (con una radiografia del polso e mano sinistra) e’ possibile ottenere una stima dell’altezza che il ragazzo dovrebbe raggiungere in età adulta. Anche il confronto fra l'” età dentale” del ragazzo e dei parametri di riferimento consente una valutazione indiretta dell’età scheletrica. E’ utile anche una valutazione del rapporto tra il segmento corporeo inferiore e quello superiore. Per valutare le proporzioni corporee e’ utile la misurazione dell’apertura delle braccia che prima della pubertà e’ inferiore all’altezza, mentre risulta superiore dopo la pubertà. Per una valutazione diagnostica completa dei casi di bassa statura occorrono anche alcuni esami di laboratorio per verificare l’eventuale presenza di condizioni patologiche specifiche, a volte anche gravi, come il deficit dell’ormone della crescita, la fibrosi cistica, l’ipotiroidismo e anomalie cromosomiche.
Dottore, può influire l’alimentazione sulla crescita? Mio figlio e’ un po’ disordinato nel mangiare e credo anche che non mangi in maniera sufficiente per la sua età.
Se si verifica un prolungato malassorbimento del cibo la crescita si blocca, come può avvenire nella celiachia dovuta a una intolleranza al glutine.
Ma anche una alimentazione non corretta può fare bloccare la crescita. La dieta deve essere sempre ricca di frutta e verdura, di pesce e di carne. Povera di grassi, ma ricca di proteine che favoriscono la produzione dell’ormone della crescita. Fondamentale e’ la prima colazione.
E lo sport influisce sulla crescita?
L’organismo di un ragazzo che fa sport sfrutta i nutrienti introdotti con l’alimentazione, sollecita lo sviluppo scheletrico e muscolare e stimola la produzione dell’ormone della crescita. La regolarità della pratica sportiva e’ un elemento chiave della crescita.
E’ vero che la crescita può rallentare per cause psicologiche?
Lo stress psicosociale può essere causa di bassa statura. Non sono ragazzi denutriti, anzi spesso sono grassi. Il ragazzo può avere un ambiente “ostile” in famiglia o a scuola. Può sentirsi di essere il capro espiatorio. Può sentirsi non compreso.
Se un ragazzo vive nella serenità, crescerà equilibrato.
Dottor Antonino Bianca Pediatra
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