GRANADA (SPAGNA) (ITALPRESS) – Un brutto Napoli si smarrisce in Andalusia e rischia di compromettere il cammino in Europa League. La squadra di Gattuso perde 2-0 all’Estadio Nuevo Los Carmenes contro un Granada compatto e cinico e giovedì prossimo servirà una complicata rimonta per conquistare il pass per gli ottavi. Fuori dalla Coppa Italia e con la sconfitta in Supercoppa Italiana sul groppone, per i partenopei l’uscita prematura dall’Europa sarebbe un altro macigno in una stagione fin qui troppo a intermittenza per le ambizioni di De Laurentiis e di tutti i tifosi. L’andata dei sedicesimi contro gli spagnoli non inizia nel migliore dei modi e fin dalle battute iniziali gli azzurri, ancora privi di diversi titolari tra cui Manolas, Koulibaly e Mertens e imbottiti di Primavera in panchina, approcciano con timidezza e consentono ai padroni di casa di rendersi pericolosi con delle folate offensive. La rete del vantaggio degli andalusi arriva al 19′ dagli sviluppi di un calcio d’angolo battuto corto: Kenedy crossa in mezzo e sul secondo palo si materializza Herrera, che beffa un disattento Di Lorenzo e devia in rete. I ragazzi di Gattuso patiscono il colpo e dopo appena due giri di lancette arriva il raddoppio del Granada. La rete di Kenedy arriva a conclusione di un contropiede perfetto scaturito da un pallone gestito male dai partenopei sulla trequarti offensiva ed è un duro uno-due difficile da digerire. La reazione tarda ad arrivare e soltanto nel secondo tempo il Napoli prova a spingere sull’acceleratore per segnare almeno un gol che sarebbe stato importante in chiave ritorno al Maradona. Zielinski, entrato nella ripresa, prova a movimentare un pò le trame di gioco, ma l’unica occasione vera è sulla testa di Rrahmani che però anticipa di fatto Osimhen, meglio posizionato, e non trova lo specchio della porta in inserimento. Il risultato, dunque, non cambia e al fischio finale del russo Karasev il punteggio è di 2-0. Al ritorno servirà una prestazione di tutt’altro tenore da parte degli azzurri, chiamati a vincere con tre gol di scarto per ribaltare l’esito del doppio confronto.(ITALPRESS).