Gela. “I numerosi attentati incendiari che si registrano con quotidiana frequenza, indicano chiaramente che l’agire illecito è ancora largamente diffuso in città”. Con queste parole Davide Chiarenza, segretario generale provinciale Silp Cgil, ha commentato l’escalation di incendi di autovetture che si è registrata a pasquetta. “Gli ultimi episodi meritano un’attenta riflessione – dice Chiarenza – e potrebbero essere riconducibili alla particolare incidenza della devianza minorile. E’ significativo segnalare che i 2/3 delle notizie di reato dell’intero distretto di Corte di Appello (costituito dalle province di Enna e Caltanissetta) proviene dai comuni di Gela e Riesi”.
Non possiamo continuare a pensare che la sicurezza di una comunità possa essere affidata solo ed esclusivamente alle forze dell’ordine. “Siamo convinti che la logica della normale, costante, efficace e coerente attività preventiva di tutta la città (scuole, chiesa, amministrazione comunale, associazioni, sindacati, partiti, associazioni imprenditoriali, istituzioni etc.) sia più funzionale rispetto ad iniziative estemporanee di polizia. Garantire sicurezza significa innanzitutto garantire i diritti soprattutto dei soggetti più deboli in particolare dei minori disagiati che sono abbandonati al loro destino e liberi di commettere azioni illecite anche di questo tipo per poche decine di euro.