Palermo. Il Tar Sicilia ha confermato il provvedimento contro i “furbetti” del vaccino. Non ci saranno scorciatoie per chi dovrà ricevere la seconda dose. Chi non aveva diritto non la riceverà. “La decisione del TAR Catania conferma la nostra valutazione e il valore non solo etico della scelta adottata – commenta il Governatore Nello Musumeci – Siamo impegnati nella fase più importante della emergenza, quella della vaccinazione, e non sono ammesse scorciatoie. Da domani si parte anche in Sicilia con AstraZeneca e spero che presto riusciremo ad avere più dosi di vaccino per mettere in sicurezza tutti gli anziani, le persone fragili e le categorie più esposte. Mi aspetto che tutti facciano il loro dovere e che i risultati raggiunti nella vaccinazione sulla popolazione sanitaria possano essere un modello da replicare”.
Da domani la Sicilia è in zona gialla e sul fronte scolastico non cambia però nulla. Restano dunque inalterati, almeno per ora, i criteri e le modalità di accesso alle scuole di ogni ordine e grado vigenti: frequenza al cento per cento fino alla secondaria di primo grado; gli istituti superiori continueranno ad operare al cinquanta per cento dell’utenza studentesca. È consentita l’ammissione quotidiana solo agli alunni portatori di disabilità o Bes.
La decisione è stata adottata dal presidente Musumeci, d’intesa con l’assessore all’Istruzione Roberto Lagalla e l’assessore alla Salute Ruggero Razza.