Gela. Per ora, è stato ritirato e prima di ritornare sul tavolo della presidenza del consiglio comunale, verrà valutato dagli uffici del settore patrimonio di Palazzo di Città. Per il regolamento sulla gestione degli immobili abusivi ci sono ancora altre verifiche da effettuare. I consiglieri della commissione urbanistica, che se ne occupano ormai da tempo, hanno deciso di rivolgersi al nuovo dirigente del settore patrimonio, così da verificare se gli aggiustamenti apportati, in base ad una nota della Regione giunta lo scorso anno in municipio, possano essere ritenuti congrui. Per mesi, il presidente della commissione urbanistica Giuseppe Morselli e gli altri componenti Gabriele Pellegrino, Vincenzo Cascino, Alessandra Ascia e Diego Iagliatti, hanno tentato di avere riscontri da Palermo, ma ad oggi senza troppi risultati. Così, il regolamento passerà al vaglio dei tecnici del patrimonio, che dovranno accertare se l’assetto complessivo dell’atto possa ritenersi conforme alla disciplina in materia.
Si tratta di un regolamento, probabilmente tra i più delicati in assoluto, con migliaia di immobili realizzati abusivamente che devono ancora passare al patrimonio indisponibile dell’ente, anche per evitare la conseguenza estrema della demolizione. I magistrati della procura e la prefettura attendono segnali dal municipio, che deve dare seguito a quello che stabilisce la normativa in materia e negli ultimi mesi sono drasticamente aumentate le nuove ordinanze di demolizione e quelle che impongono il pagamento di sanzioni elevate per chi non abbia ancora adempiuto. La mancanza di risposte dalla Regione ha contribuito a rallentare un iter, già piuttosto complesso.