Gela. Non è solo una questione politica, ma soprattutto di “migliore configurazione” delle commissioni consiliari e di temi che vanno trattati, con molta più attenzione. I consiglieri della commissione affari generali, probabilmente anche in sede di conferenza dei capigruppo, metteranno sul tavolo il loro lavoro di riprogrammazione, proprio delle commissioni consiliari. Da diversi giorni lavorano in questo senso. Rispetto alla precedente consiliatura, il numero di commissioni si è ridotto e oggi sono cinque, con più aree tematiche accorpate. Pare però che diversi temi, ritenuti comunque importanti, non riescano a ricevere la giusta attenzione, perché le emergenze di questa fase hanno sempre avuto la precedenza e comunque le commissioni sono spesso chiamate a valutare le materie di riferimento, senza trovare spazio per tutto il resto. “Ci siamo accorti, nella pratica – dice il presidente della commissione affari generali Vincenzo Casciana – che molti temi rischiano di non essere trattati per come dovrebbero. Per questo motivo, abbiamo deciso di svolgere un’attività per la riprogrammazione delle commissioni, di modo che ogni tema abbia una giusta collocazione”. Saranno i consiglieri della prima commissione, presieduta da Casciana, a presentare il loro schema di lavoro al resto dell’assise civica. Non è chiaro se la riprogrammazione inciderà sull’attuale composizione delle commissioni, anche se l’aspetto più strettamente politico si fa comunque sentire.
Con uno scenario che tra gli scranni d’aula è già variato parecchio rispetto a due anni fa, si punta a dare una “giusta rappresentanza” a tutti i gruppi. Al momento, solo per fare l’esempio più lampante, con i nuovi ingressi tra le fila di “Un’Altra Gela”, il movimento politico del sindaco Lucio Greco, sono tre i consiglieri dello stesso gruppo in una delle commissioni strategiche, quella urbanistica. Oltre al presidente Giuseppe Morselli, ne fanno parte i neo esponenti di “Un’Altra Gela” Vincenzo Cascino e Diego Iaglietti. Probabilmente, in maggioranza si cercherà di articolare meglio la distribuzione di temi e simboli.
