“Giunta? C’è tempo prima i temi”, Casciana: “Appello a forze che saranno nel governo”

 
0
Casciana ha concluso le "consultazioni"

Gela. “Della giunta torneremo a parlare a breve, anche per capire quali forze politiche possano dare un effettivo vantaggio al territorio”. Il capogruppo di “Libera-mente” Vincenzo Casciana ripete di non avere preclusioni. “La maggioranza del sindaco è ben definita – dice – abbiamo avuto delle riunioni, ma ci siamo lasciati con diversi temi aperti, anche in attesa di capire cosa accadrà con nel governo nazionale. Chiaramente, non abbiamo parlato di nomi, ma di temi. Sulla composizione della giunta torneremo a confrontarci senza troppi nervosismi. Come “Libera-mente”, non abbiamo mai posto preclusioni, né a sinistra né a destra”. Per Casciana, in questa fase, diventa fondamentale avere un dialogo con forze politiche che possano incidere sui contenuti del Recovery plan. “Ho avuto modo di leggerlo e devo dire che sulla portualità, con i 3,3 miliardi di euro messi a disposizione, si guarda molto più a porti come Genova e Trieste piuttosto che alle aree del sud Italia – aggiunge – nonostante tra i porti che hanno aumentato il traffico, nonostante il Covid, ci sia Gioia Tauro. L’hub del Mediterraneo può essere realizzato, solo se ci sono le infrastrutture portuali. Gela è una piattaforma che potrebbe avere un ruolo decisivo nella Via della seta, con gli investimenti cinesi in Africa. Va bene l’interlocuzione che l’amministrazione ha attivato con il commissario Pasqualino Monti, ma bisogna spingere ancora su quelle forze politiche che possano arrivare ad una modifica del Recovery plan, che per il territorio non prevede assolutamente nulla. Non è vero, come hanno detto alcuni, che il Recovery plan non esiste, perché è stato approvato dal governo Conte a gennaio, con il voto favorevole di Pd e Movimento cinquestelle”. Per “Libera-mente”, ci sono temi da affrontare con priorità, come la revisione dei contenuti del protocollo di intesa del 2014, la vicenda del polo agro-energetico e anche quella legata alla centrale unica di progettazione attraverso Ghelas.

“Servono atti concreti – conclude – non possiamo affidarci a forze politiche che ad oggi, anche a livello di dialogo istituzionale, hanno messo sul tavolo promesse, ma nulla di più. Questo vale per tutti e quella dei rapporti con il Pd è una delle questioni che sono state affrontate nelle riunioni di maggioranza, già tenutesi. A noi interessa che il territorio possa trarre risultati concreti e anche su questo presupposto bisognerebbe valutare il dialogo con le forze politiche. Dovremo fare un appello a quelle che faranno parte del nuovo governo, chiedendo un aiuto concreto per il territorio”. Dalle parole di Casciana sembra emergere un certo scetticismo sulla pista che potrebbe riportare in giunta il Pd, mentre i rapporti con il sindaco, nell’ultimo periodo, sono comunque migliorati, allentando una tensione che ad un certo punto era diventata piuttosto problematica da gestire.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here