Gela. Proseguono alacremente gli interventi di rimodulazione e riqualificazione del presidio ospedaliero “Vittorio Emanuele”.
I lavori d’ampliamento. In estate è atteso il completamento dei nuovi locali che ospiteranno l’unità complessa di Medicina accettazione urgenza che racchiude il Pronto soccorso.
Il nuovo comparto sarà ospitato a nord dello stabile di via Palazzi che ospita l’ospedale, nell’area che è stata occupata dal dipartimento Spdc del Distretto sanitario, per la cura dei malati di mente. “Entro giugno dovremmo ultimare tutti i lavori – ammette Ugo Granvillano, ingegnere responsabile dei lavori di ampliamento dell’ospedale – Successivamente gli stessi dovranno essere dichiarati agibili per agevolare il definitivo trasloco degli arredi che precederà l’avvio al pubblico del nuovo comparto di Pronto soccorso”.
Gli interventi consentiranno di ampliare le sale di accoglienza e primo intervento, realizzare un servizio di astanteria dedicato, e diversi spazi destinati ai dipendenti.
“L’emergenza dovrà cessare”. Sulla rimodulazione del pronto soccorso era intervenuto anche il direttore generale dell’Asp nissena, Carmelo Iacono, che aveva effettuato una verifica in vista di una rimodulazione che coinciderà con la consegna dei nuovi locali. “L’obiettivo primario – sostiene il manager Asp, Carmelo Iacono – è cessare l’emergenza nei reparti. E’ doveroso garantire al cittadino, soprattutto ai soggetti fragili, un percorso agevolato all’interno dell’ospedale.
Noi, con il Pronto soccorso che rappresentano la porta d’ingresso all’ospedale, stiamo studiando un modello organizzativo che ci consenta di essere più accoglienti e più efficaci”. Il Pronto soccorso di via Palazzi ogni anno effettua circa 45 mila prestazioni, 15 in più dell’emergenza e accettazione del presidio ospedaliero “Sant’Elia” di Caltanissetta. Il dirigente medico in città, Gaetano Orlando, negli scorsi giorni ha potuto contare sulla fornitura di sei barelle di ultima generazione e sulle assunzioni, con contratto a tempo determinato, di due medici.