Gela. Il deputato forzista Michele Mancuso è sempre convinto che gli uffici cittadini della Condotta agraria non lasceranno vuoti nei servizi per gli operatori del settore, nonostante allo stato ci sia un solo operatore. Questa mattina, ha avuto un incontro con l’ispettore Giuseppe Calafiore e con altri funzionari dell’ispettorato agrario locale. “Facendo mio l’appello da parte di esponenti dell’ordine degli agronomi nonché delle associazioni di settore e degli agricoltori, ho ricevuto ulteriori rassicurazioni sulla vicenda. Sebbene infatti in questo momento ci sia un solo dipendente, non c’è nessun disagio e nessun ritardo sulle pratiche perché gran parte del lavoro è svolto in modalità smart working. Al riguardo, faremo anche gli opportuni passaggi con la direzione generale di Palermo e con l’assessore al ramo Toni Scilla, che ringrazio già da ora per il supporto che potrà darci – dice – affinché tutto si chiuda nel più breve tempo possibile”.
Gli uffici locali, attualmente, presentano un numero di addeetti ai minimi e nel piano regionale se ne prevedeva il taglio. Mancuso è molto duro, politicamente, con il Movimento cinquestelle, che in città ha lanciato l’allarme. “Siamo stati rassicurati – conclude – perchè si provvederà con personale in presenza per rendere ulteriormente efficiente ed efficace l’azione dell’ufficio sul territorio di Gela, una città che oltre alle sue dimensioni è caratterizzata da una forte impronta del mondo agricolo. Non sarà abbandonata. Rassereno dunque tutti gli operatori del settore, invitandoli a non dar credito a certi ciarlatani del Movimento cinquestelle che vogliono solo strumentalizzare a loro favore situazioni sensibili. La nostra presenza sul territorio è costante perché c’è un reale interesse e cura nel tradurre in fatti le istanze cittadine”. Gli operatori e gli ordini professionali valuteranno sul piano pratico se ci sarà un’effettiva copertura delle istanze e delle attività con gli uffici cittadini.
