Gela. Come se non fossero bastate code chilometriche e tempi di attesa di ore, anche i tamponi a Brucazzi hanno iniziato a scarseggiare. E’ accaduto che diversi utenti, in attesa per il test anti-Covid, si sono visti costretti a fare marcia indietro perché gli operatori addetti hanno comunicato che i tamponi erano finiti. Oggi, il turno dei test, precedenti alla ripresa della scuola in presenza, ha mostrato molte falle organizzative. Oltre alle attese durate per ore, molti utenti hanno notato la presenza di poco personale, che ha contribuito a rendere ancora più complessa la gestione delle attività.
Soprattutto in una fase delicata come quella che attraversa la città in termini di contagi da Covid, sarebbe stato necessario predisporre un apparato organizzativo molto più capillare.
