Gela. Senza un nuovo affidamento, il servizio di raccolta rifiuti proseguirà in città sempre con la campana Tekra. Il sindaco Lucio Greco ha firmato un’ordinanza che proroga fino al 30 aprile la gestione da parte della società campana. L’avvocato motiva la scelta con la necessità di non interrompere un servizio fondamentale, anche in termini di esigenze igienico-sanitarie. Ad oggi, tutti i tentativi di assegnare la gara “ponte” da un anno sono andati a vuoto e nessuna offerta è mai stata presentata ufficialmente. Una situazione analoga si vive in altri Comuni della Srr4. A Niscemi, Delia, Sommatino, Mazzarino, Butera e Riesi, è stato sciolto il contratto sottoscritto con la Ecos srl, che non ha mai avviato le attività. L’assemblea dei sindaci della Srr4 sta valutando la soluzione dell’affidamento in house alla “Impianti Srr”, la società costituita per l’impiantistica. Una decisione su questo fronte non è stata ancora assunta e il presidente della Srr4 Filippo Balbo ha già convocato una prossima riunione, per metà febbraio. Dovrebbe essere quella che consentirà di arrivare alla decisione sull’eventuale affidamento in house, che se giudicato economicamente più favorevole per i Comuni e per gli utenti potrebbe anche soppiantare la gara da sette anni, in questo modo destinata a finire in soffitta.
E’ in corso una verifica dei tecnici incaricati dalla Srr, che stanno predisponendo uno schema con il confronto dei costi, da sottoporre a tutti i sindaci. In città, Greco attende sviluppi, per ora affidandosi nuovamente a Tekra, che comunque potrebbe lasciare anche prima della scadenza del 30 aprile, qualora per quella data la Srr4 ufficializzasse un nuovo affidamento.