Gela. La mossa, piuttosto impopolare dell’assessore Ruggero Razza, che oggi si è presentato all’hub vaccinale, senza volersi confrontare con le istituzioni locali, mette d’accordo tutti. Maggioranza e opposizione non hanno per nulla gradito. I grillini non si tirano indietro. “La visita di Razza all’hub vaccinale? Comparsata a sorpresa per evitare le contestazioni che sa che avrebbe sicuramente avuto. Non a caso in occasione della commissione speciale tenuta per le carenze strutturali e di risorse umane all’ospedale “Vittorio Emanuele” si è guardato bene dal farsi vedere. Ma ormai ci siamo abituati, questo è il governo delle chiacchiere e dello scaricabarile. Di fatti veri e concreti, Ambelia a parte, ne ha fatti vedere pochissimi”. Lo afferma la deputata del M5s all’Ars Ketty Damante. “L’ospedale “Vittorio Emanuele” – afferma Damante – al momento è l’unico ad avere attivato quattro posti letto in terapia intensiva Covid in tutta l’Asp di Caltanissetta. Il cabaret di Musumeci parlava di otti posti letto al “Sant’Elia” , ma fino al 20 agosto è stata una semplice balla. Dalla nota assessoriale del 26 agosto i posti letto di Caltanissetta sono diventati ‘attivabili’, il che significa che il carico maggiore resta sempre e soltanto sull’ospedale di Gela”.
“Oggi – spiega il deputato Ars Nuccio Di Paola – Razza con questa visita ha dato la netta sensazione di fare opposizione a sé stesso. Questa visita, che doveva essere fatta mesi addietro, è la plastica certificazione del fallimento del suo operato e del governo che lui rappresenta. Hanno sbagliato tutto nelle gestione di questa pandemia, come abbiamo sottolineato a più riprese, e i ritardi nelle vaccinazioni, campo in cui siamo nettamente maglia nera in Italia, lo testimoniano in maniera eloquente. Forse il suo intento era quello di confondere le acque e cercare di trovare qualcuno su cui scaricare colpe, colpe che sono sue e di questo governo del nulla. Non si dimentichi che le nomine ai vertici delle Asp sono opera di questo esecutivo”.