Gela. In municipio è attivo, da oggi, il Punto unico di accesso, un nuovo servizio dedicato ai diversamente abili. Gli uffici, inaugurati questa mattina dall’assessore all’urbanistica Giuseppe Licata, sono già operativi nell’area protocollo e sono stati affidati al responsabile Giuseppe Barresi. Presenti all’inaugurazione anche Livio Aliotta, presidente della Consulta disabili, e il suo vice, Orazio Giudice. Da anni la consulta chiedeva all’ente di attivare il Pua, attraverso il quale i disabili potranno avanzare le loro richieste e inoltrare pratiche, senza imbattersi in barriere di alcun genere. “Era una cosa davvero semplice da organizzare – ha spiegato Licata – eppure sono anni che la consulta si batte per questo. La burocrazia e l’indifferenza l’avevano fatto diventare quasi un qualcosa di straordinario, visto che nessuno prima era riuscito a farlo. Noi ci siamo solamente messi in ascolto, accogliendo una legittima istanza e dandole seguito. Con il Pua andiamo incontro ai soggetti più fragili, abbattendo realmente i limiti sia architettonici che burocratici. E’ sicuramente solo un punto di inizio e dobbiamo migliorare alcuni aspetti, ma l’importante era partire, in attesa di concretizzare alcune convenzioni con altri enti, come Asp, Poste o l’Agenzia delle entrate, alle quali stiamo già pensando per semplificare i collegamenti e fornire risposte celeri e complete agli utenti”.
“C’è ancora molto da fare sia dentro che fuori dal Comune – hanno detto Aliotta e Giudice – ma questo per noi è un grande segnale di apertura che fa ben sperare. E’ il primo tassello verso la normalità”. La consulta che raggruppa diverse associazione a tutela dei diversamente abili ha più volte denunciato manchevolezze amministrative, proprio ai danni dei disabili della città.