Gela. Un centro destra frammentato quello che si prospetta alle prossime amministrative. Non una novità. Evidentemente gli errori del passato non insegnano nulla, ma così è.
Manca solo l’ufficialità ma pare certa la candidatura con l’investitura di Forza Italia per Gioacchino Pellitteri. Il dirigente scolastico del liceo Classico ha ricevuto il beneplacito dai vertici provinciali e regionali degli azzurri. Da Palermo circolano voci di incontri e accordi con pezzi importanti della politica gelese.
Attenzione però perché non tutta Forza Italia converge su Pellitteri. Tra i delusi non può che esserciMassimiliano Falvo, che ha tirato la carretta di un partito ai minimi storici per anni ed oggi si vede messo da parte. E poi c’è un’ala che avrebbe preferito Lucio Greco che potrebbe decidere di appoggiarlo nella sua avventura con la lista civica.
Pellitteri ha già due liste pronte ed altre in costruzione. Lo appoggeranno i liberi diOrazio Trufolo e ovviamente Forza Italia.
Cosa farà Pino Federico? Lo scenario è ancora incerto ma le ultime indiscrezioni danno il leader del Partito dei Siciliani vicino a Forza Italia ma non con Pellitteri. Anzi, se non tirerà fuori dal cilindro un proprio candidato (Fortunato Ferracane ha dato la propria disponibilità e c’è anche un “esterno” alla politica) la scelta potrebbe ricadere su Maurizio Melfa, ben visto dal mondo dell’imprenditoria e da una parte di Forza Italia.
L’impressione è quella che Forza Italia, o da vincente o anche da perdente (e quindi all’opposizione) voglia ricostruire una leadership e Pino Federico, che non sosterrà Fasulo ed il Pd, deve cercarsi una collocazione forte visto che il PdS andrà verso l’azzeramento.
In casa Pd un centro destra frammentato piace. Una destra unita con Pellitteri, Federico o Greco non farebbe dormire sonni tranquilli a Fasulo. A giorni sapremo la verità.
Oggi pomeriggio intanto Saverio Di Blasi raccoglierà in piazza Umberto le adesioni per sostenere la sua candidatura.